MALATTIE NEURODEGENERATIVE:
LA SCLEROSI MULTIPLA
La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa demielinizzante, cioè con lesioni a carico del sistema nervoso centrale.
Nella sclerosi multipla si verificano un danno e una perdita di mielina in più aree (da cui il nome «multipla») del sistema nervoso centrale. Queste aree di perdita di mielina (o «demielinizzazione») sono di grandezza variabile e prendono il nome di placche.
Alla base della SM dunque vi è un processo di demielinizzazione che determina danni o perdita della mielina e la formazione di lesioni (placche) che possono evolvere da una fase infiammatoria iniziale a una fase cronica, in cui assumono caratteristiche simili a cicatrici, da cui deriva il termine «sclerosi».
COME SI PRESENTA:
La sclerosi multipla (SM) può presentarsi in vari modi. I sintomi possono variare da persona a persona, e in uno stesso individuo ve ne sono alcuni che si ripetono in maniera più frequente, in particolare all’esordio.
Tra questi, i più ricorrenti sono:
TIPI:
L’evoluzione nel tempo della malattia varia da persona a persona, è possibile individuare fondamentalmente quattro forme di decorso clinico a cui si aggiunge una quinta forma caratterizzata da un andamento particolare, detta 'SM benigna'.
1. SCLEROSI MULTIPLA BENIGNA
Non peggiora con il passare del tempo. In genere, esordisce con uno o due episodi acuti, che presentano un recupero completo, senza lasciare disabilità. Questa forma di SM può anche essere individuata quando è presente una minima disabilità per 15 anni dalla data di esordio. In generale la SM benigna tende a essere associata a sintomi sensitivi (parestesie) o visivi (neurite ottica)
2. SCLEROSI MULTIPLA A DECORSO RECIDIVANTE-REMITTENTE (SM-RR)
E' la forma clinica più frequente. Circa l’85% delle persone con SM ha inizialmente questa forma di SM, nella quale si presentano episodi acuti di malattia (detti 'poussè' o 'ricadute', che insorgono nell’arco di ore o giorni e sono destinati a regredire del tutto o in parte in un tempo variabile) alternati a periodi di benessere (definiti 'remissioni').
3. SCLEROSI MULTIPLA SECONDARIAMENTE PROGRESSIVA (SM-SP)
Si sviluppa come evoluzione della forma recidivante-remittente, ed è caratterizzata da una disabilità persistente che progredisce gradualmente nel tempo. Circa il 30-50% delle persone con SM, che inizialmente hanno una forma recidivante-remittente, sviluppano entro 10 anni circa una forma secondariamente progressiva.
4. SCLEROSI MULTIPLA PRIMARIAMENTE PROGRESSIVA (SM-PP)
E' caratterizzata dall’assenza di vere e proprie ricadute. Le persone (meno del 10%) presentano, fin dall’inizio della malattia, sintomi che iniziano in modo graduale e tendono a progredire lentamente nel tempo.
5. SCLEROSI MULTIPLA A DECORSO PROGRESSIVO CON RICADUTE
Vi sono persone (circa il 5%) per le quali, oltre al presentarsi di un andamento progressivo dall’inizio, si manifestano anche episodi acuti di malattia, con scarso recupero dopo l’episodio.
Per una trattazione più esaustiva e maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla