Offrire al paziente la possibilità di usufruire delle prestazioni psicologiche direttamente al proprio domicilio costituisce un vantaggio in termini di praticità e fruibilità di interventi rivolti a persone che, a causa della propria patologia, uniscono alle difficoltà cognitive anche deficit motori per i quali il recarsi presso lo studio dello psicologo diventa difficoltoso o poco fattibile.
Accanto al vantaggio della praticità per il paziente vi sono alcuni aspetti più prettamente clinici a favore di un intervento a domicilio.
VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
Nell'attività di valutazione delle capacità cognitive, la possibilità di recarsi al domicilio del paziente consente di diminuire l'impatto di fattori legati agli aspetti emotivi e ansiogeni dell'essere sottoposti ad un "esame" che possono interferire con la capacità di concentrazione, disponibilità alla collaborazione e influire negativamente sulla prestazione alle prove. Nel caso di compromissioni cognitive importanti e scarsa collaborazione del paziente, la valutazione del funzionamento cognitivo in un contesto famigliare in cui la persona si sente a proprio agio riduce l'impatto negativo e permette di cogliere ulteriori elementi del contesto di vita utili a fornire un quadro clinico completo.
INTERVENTO AMBIENTALE, STIMOLAZIONE COGNITIVA E RIABILITAZIONE NEUROPSICOGICA
Recarsi al domicilio del paziente permette di cogliere una molteplicità di elementi del suo contesto ambientale e famigliare importanti per la realizzazione di un intervento personalizzato volto alla riduzione delle difficoltà sperimentate nella vita quotidiana.
L'intervento a domicilio consente inoltre il coinvolgimento dei famigliari e dell'intero contesto ambientale nel processo terapeutico permettendo da un lato di ottimizzare le risorse prsenti e dall'altro di offrire una guida e un supporto nel compito assistenziale basato sull'osservazione diretta della situazione.
