TRAUMA CRANICO ENCEFALICO
Il trauma cranio encefalico è un danno cerebrale di natura non degenerativa né congenita, ma causato da una forza esterna. Tale danno può determinare una diminuzione o una alterazione del livello di coscienza e alterazioni a livello cognitivo, emotivo e fisico. Tali alterazioni possono essere temporanee o permanenti e determinare disabilità parziale o completa e/o difficoltà di adattamento psico-sociale.
TIPI:
Trauma cranico lieve:
Trauma cranico grave
Il persistere di difficoltà a livello cognitivo e comportamentale rende necessario un percorso riabilitativo di tipo neuropsicologico finalizzato al recupero delle funzioni lese e centrato sulle specifiche difficoltà dell’individuo.
L’obiettivo è riabilitare le funzioni danneggiate con conseguente riduzione delle difficoltà sperimentate nella vita quotidiana e facilitare il ritorno all’attività lavorativa o di studio da parte del paziente.
E’ inoltre fondamentale un supporto alla famiglia; la gestione della nuova situazione e delle difficoltà del proprio famigliare può risultare infatti difficoltosa e fonte di stress e malessere psicologico. Accanto a difficoltà partiche legate alla riorganizzazione della routine quotidiana che deve tener conto delle difficoltà del paziente; il famigliare si trova a dover gestire una serie di aspetti psicologici e reazioni emotivo-affettive riguardanti il rapporto col paziente. Quest’ultimo in molti casi presenta infatti disturbi comportamentali e modificazioni di personalità significativi che possono generare frustrazione, smarrimento e senso di impotenza nel famigliare che lo accudisce. Per questo motivo risulta fondamentale un parallelo intervento rivolto ai famigliari basato sull’ascolto e assistenza nell’individuazione di soluzioni a specifiche problematiche.